Agility
L’agility, disciplina aperta a tutti i cani, consiste nell’affrontare diversi ostacoli per evidenziare intelligenza ed agilità degli "Atleti a 4 zampe" e si qualifica come attività educativa e sportiva con lo scopo di favorire l’integrazione del cane nella società.

Un po’ di storia
L'Agility nasce nel 1977 al CRUFTS DOG di Londra (la più grande manifestazione cinofila del mondo!!) come intrattenimento per i momenti di vuoto: John Varley, membro del Comitato Organizzatore, e Peter Meanwell, addestratore e giudice ufficiale, elaborano uno spettacolo originale, che si trasforma nella prima dimostrazione di Agility. Il successo ottenuto fa diventare in breve tempo l'agility lo sport cinofilo più seguito e praticato in tutta la Gran Bretagna prima e nei paesi del Nord Europa (come Francia, Germania, Belgio, Finlandia e Danimarca) poi.
In Italia l'Agility arriva solo nel 1988 e i primi stage vengono organizzati nel 1989 a Torino, ma l'enorme interesse suscitato induce già nel 1990 l'ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana: www.enci.it) a pubblicare una prima bozza di regolamento, per poi adeguarsi a quello internazionale della FCI (Federazione Cinologica Internazionale: www.fci.be) un anno dopo.

Cos’è
L'Agility è un gioco divertente, che concilia le necessità agonistiche dell'uomo con l'esigenza del cane di dare sfogo alle proprie capacità atletiche: e' aperto a tutti i cani, sia di razza che meticci e, cosa importantissima, aumenta notevolmente l'affiatamento tra cane e proprietario anche nella vita di tutti i giorni, tanto che a volte viene usata per insegnare in maniera divertente e agevole l'educazione di base. Agility significa correre e imparare insieme, per superare ostacoli e difficoltà, giocando e divertendosi, a volte (ma non necessariamente) con il sogno di conquistare il podio e...praticarla non prevede controindicazioni!
Ma l'Agility è anche uno sport (o per usare un termine più tecnico è una disciplina cinofilo-sportiva) che vede impegnati cane e conduttore in un percorso ad ostacoli, dove contano non solo velocità e precisione, ma anche e soprattutto la capacità di comunicazione del binomio.
In pratica il team cane-conduttore deve superare un percorso composto da vari ostacoli nel minor tempo possibile e con il minor numero di penalità.
L'Agility rappresenta, pertanto, un ottimo connubio tra sport e divertimento, che non lascia spazio alla violenza e all'aggressività ed è un'occasione di svago tanto per il cane quanto per il suo conduttore.
Questa meravigliosa attività ha innumerevoli aspetti positivi:
l'impostazione di una stretta simbiosi cane-conduttore
, lo spirito di collaborazione, di amicizia e di allegria,
la grande varietà delle razze, pure e non, che la possono praticare,
la possibilità di svolgerla sia dagli uomini, che dalle donne (a qualsiasi età!) alle stesse condizioni.

Il percorso
Un percorso e' solitamente lungo da 100 a 200 mt e deve contenere da 15 a 20 ostacoli, che verranno piazzati a discrezione del giudice a patto che nel percorso ci siano 2 cambi di direzione (praticamente un'inversione).
In gara sono previste due manches: agility (che prevede tutti gli ostacoli) e jumping (nel cui percorso non sono previsti gli ostacoli con zone di contatto); ovviamente la seconda manche e' quella piu' spettacolare, perche' i cani, non avendo zone di contatto che li obbligano a rallentare, percorrono l'intero tracciato a piena velocità.
Scopo della gara e' completare il percorso entro un tempo stabilito, detto TPS (tempo per il percorso standard) senza errori.
Il percorso è costituito da ostacoli che, a seconda della loro posizione sul terreno, costituiranno la specificità del tracciato, rendendolo più o meno complesso e più o meno rapido.
Gli ostacoli vengono comunemente divisi in due "categorie": gli ostacoli che prevedono una zona di contatto (palizzata, bascula e passerella) e quelle senza tale zona (siepe, viadotto o muro, slalom, tunnel rigido, tunnel morbido, pneumatico, salto in lungo, riviera).
La zona di contatto (cioè la parte colorata che si trova all'inizio e alla fine di ogni ostacolo) deve essere obbligatoriamente toccata dal cane con almeno una zampa, sia in entrata che in uscita.
Gli errori (penalità) possono essere molteplici come la caduta di un elemento (ad esempio una stecca del salto in alto), il rifiuto del cane per evitare l'ostacolo, il mancato passaggio di almeno una zampa sulla zona di contatto, il cane che scende dal tavolo prima del tempo, l'uscita dallo slalom prima di averlo finito e così via.
Sono previste tre categorie a seconda delle dimensioni del cane:
  • SMALL: per cani la cui taglia non superi i 35 cm al garrese
  • MEDIUM: per cani dai 35 ai 43 cm al garrese
  • LARGE: per cani superiori ai 43 cm al garrese


Gli ostacoli
SALTO IN ALTO: è un ostacolo simile a quello delle gare di salto dei cavalli ovviamente di dimensioni adatte al tipo di cane, infatti le stecche vengono posizionate a seconda dell'altezza al garrese, più basse per i cani di piccola taglia più alte per quelli di taglia superiore.
SIEPE: è simile al salto in alto; l'unica differenza è che la siepe è chiusa da pannelli.
VIADOTTO o MURO: è simile ad un vero e proprio muretto, sulla parte superiore sono disposti degli elementi amovibili a forma di tegola, anche in questo caso la sua altezza è proporzionata alle dimensioni del cane.
TAVOLO: è un tavolino sul quale il cane deve rimanere per tre secondi in una posizione particolare quale il fermo in piedi, seduto o terra.
PASSERELLA: è composta da due rampe, una di salita e una di discesa, e da un'asse di passaggio. Il cane in salita ed in discesa deve toccare con almeno una zampa le due zone colorate (“di contatto”).
BASCULA: è un'asse oscillante anche lei provvista delle due zone di contatto in salita ed in discesa.
TUNNEL RIGIDO: è un grande tubo flessibile che consente di formare una o più curve.
TUNNEL MORBIDO: ha un ingresso in arcata rigida, l'uscita invece è formata da una specie di tubo in materiale morbido quale ad esempio tessuto o plastica morbida.
PALIZZATA: si compone di due rampe una in salita ed una in discesa, anche in questo caso sono previste le due zone di contatto.
PNEUMATICO: è un vero e proprio pneumatico fissato ad una struttura tramite catene o corde. Come nel caso del salto in alto l'altezza da terra è proporzionata alle dimensioni del cane.
SALTO IN LUNGO: è composto da elementi separati in modo da ottenere il salto del cane in lunghezza. Per i cani di piccola taglia gli elementi saranno solo 2, man mano la taglia del cane aumenta aumenteranno di conseguenza anche gli elementi fino ad un massimo di 5.
SLALOM: è formato da 8, 10 o 12 paletti (normalmente è di 12) il cane dovrà entrare avendo il primo paletto alla sua sinistra, il secondo a destra e così via.

Qualche suggerimento per gli atleti:
Ecco qualche consiglio per chi vuole cimentarsi con l'agility:
  • 1) Vivere sempre con il cane lo sport come un gioco
  • 2) Se si tratta di allenamenti impegnativi, meglio sempre un consulto preventivo con il veterinario
  • 3) Evitare di somministrare la pappa subito prima o subito dopo le lezioni
  • 4) Controllare sempre i polpastrelli (noi abbiamo le scarpe, lui no!)
  • 5) Durante gli esercizi non indurre mai il cane ad uno sforzo eccessivo: se sembra troppo affaticato, prendiamoci una pausa prima di ricominciare.


Buon divertimento!

ENCI, AISC e CSAA
Le gare ENCI hanno raggiunto ormai un livello tecnico molto alto, che se da un lato sottolinea la bravura e l’impegno dei partecipanti, dall’altro può scoraggiare i neofiti o i binomi che non ambiscono a tanto o che semplicemente vogliono praticare l’agility come occasione sociale.
Da qui la nascita di associazioni che propongono regolamenti meno rigidi e gare che possono dare soddisfazioni anche ai prinpiantissimi o a chi non vuole affrontare un agonismo troppo spinto. Questi circuiti hanno anche il vantaggio di avere un numero piuttosto alto di centri cinofili affiliati, dando quindi la possibilità di partecipare a competizioni senza macinare troppi chilometri. BallaCoiLupi ha adottato i regolamenti di due di queste: l’AISC (Associazione Italiana Sport Cinofili: www.sportcinofili.org) e il CSAA (Centro Sportivo e delle Attività per l’Ambiente: www.workcsaa.it)
L'A.I.S.C. è un'associazione cinofila-sportiva senza fini di lucro, regolarmente costituita, il cui obiettivo è ottenere in un futuro il riconoscimento delle attività sportive cinofile come disciplina olimpica, passando prima attraverso il riconoscimento del CONI: è affiliata all' I.F.C.S. (International Federation of Cynological Sports) e all' USDAA (United States Agility Association) organizzazioni internazionali che operano con gli stessi intenti, raccogliendo ed organizzando le adesioni di numerosi paesi di tutto il mondo.
Il CSAA un’Associazione sportiva e ambientalista senza fini di lucro che si propone la promozione e lo sviluppo dell’attività sportiva e motoria, della tutela dell’ambiente e della protezione civile, con particolare riguardo alla cinofilia.

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30 Marzo 2013
Stage di Disc Dog Docente Matteo Gaddoni - Info: 328/2157354. Eventi e Stage.

20 Aprile 2012
Stage di Dog Dance Docente Paola Soccini - Info: 328/2157354. Eventi e Stage.